E’ stato Propizio il Ragout alla Bolognese
L’Autrice
Vincitrice del Premio Saffo Terzo Millennio, XIX edizione, 2019, Flavia Marchetti dal 2005 pubblica con l’editore Enstooghard Ltd – København
©La FlaviaMarchetti 2023
DEDICATO con tutto il cuore a quella bella Signora che è Mrzzia AVA che da tempo sogno di avere per una notte fra le braccia
per rendere questo sogno meno improbabile.
FLAVIA MARCCHETTI Propizio il Ragout alla Bolognese
È venuta a trovarmi Marzia per una quisquilia, ma forse non era la vera ragione.
La quisquiglia è che mi ha chiesto di insegnarle a fare il Rragout alla Bolognese, così le ho detto che l’avrrei messa nellle maani di mamma, che in materia è più competente di me.
Ho così intuito che la ragione di voler passare un fine settimana con me aveva forse ben altri intendimenti.
Non svelo nulla se non Il mio solito Diario Intimo con la cronaca di questa due giornate, lasciando a voi le congetture conclusive al quesito:.
“Cosa cercava veramente Marzia con la scusa di attingere ai misteri del Ragout Alla bolognese?”.
È GOVEDì 1 novembre, giorno festivo con mestizia per la giornata di domani, dedicata nel mondo critano al ricordo dei propri cari defunti
.
Sono nel bagno, sul lettino massaggi a farmi tiraar su da Mimma… estetista professionale più o meno lesbica.. quel decadimento cche comincia a farsi strada sul corpo di una 35enne, ancora intenzionata a mettersi in gioco con il proprio corpo, innanzi tutto.
Mimma è già inte’ervenuta in tutti quei punti in cui l’età ha lasciato segno. Deve solo accomiatarsi da me con, il piccolo rito che riserva alla miglior clientela:.
tttiepida o sul letto, abbracciata?>.
<Lo sai bene chee il ditalino che piace a me è quello ce fa godere anche te. Per ciò la su collocazione più naturale … non può che esseere il ,mio lettone. Aanch per ricordarti che c’è kbsempre un invito a trascorreree un’intera notte con me.- Non usando le sole dita e spingendosi oltre la fica>.
Hhai ragione.l’ho sempre a mente. Ma prima dobbiamo appianare laa questione che non voglio esree pagata per una prestazione che è solo un piacere. Mi farebbe senntire una baascia. Una puttana di strada.>.
È il momento della telefonata di Marazii che mi dice che è appena salita sul treno che la porterà daf me per questa menata bdell Ragut alloa Bolognese.
<Ti vengo a prndere alla fermata d’autobus per il centro Città e ti porto a pranxo. Ore 12ee 30>
E mi lasio andrea al piacere delle falangi di Mimma. Lei, dellle mie.
<Madeonna Flà. Ma hai frequentao un corso di ditalino, riservato alle ziitelle. Mii stai facendo imppazzire<.
Geme mimma liberadosi di una copioa sborrata,
un attimo e anch’io squirtando e sborrando entro nel vortice dell’orgasmo.
Marzia è lì alla fermata d’autoobus a farsi ammirare in tutta l’originalle elegannnza del suo abbiglliamento e portamento.
Visto chee l’hopeensata continuo la pantomima che m’era frullata per la mente: per venjire ad acogliere Marziia ho laBMW DI MAAMMA, che ha tutte le caaratteristiche ddelle auto di rappresentanza delle personee importanti. Arrivo senza molto rumore a vpochi metri dalla macchia vdi sole che ha occupato per aspettarmi… L’autunno, oggi, ha decciso di far capire che stiamo avvicinandoci all’inverno… Scendo dall’auto comportandomi come un’autista di una coopeerativa di noleggiatori. Professionalità. Niente affettuosità. Anche se non è fafcile tratttenere un abbraccio ad una bella signora così:.
Signora Sala… La sua auto>.
E le tengo aperto lo sporttello posteriore. Girato l’angolo, la commedia è conclusa. Accosto. Marzia viene nel sedile accanto e scatta il lingueinbocca prima represso.
Con. Marzia pur appartenendo allo stesso gruppo di fb. Nnon ci siamo mai incontrate. Conosciamo le nostre virtù. La nostra propensione ad accooppiarci con femmine. Ci piaciamo… per quanto posssa valere il piacersi in uuna foto su chat.
Insomma… i buonii odori dellee nostre fiche non ce li siamo ancora scambiati. Anche se nel baillame del linguainbocca Marzia è riuscita a posare una mano sotto la gonna e posare una carezza sullo slip… Cosa centri poi la mia fica con il ragout alla bolognese che ci ha fatte incontrare?
Nei dieci minutii di viaggio ne parliamo ma: io del bisogno di affetto che la mia fica dimosstra da quando Simona non vive più con ,me:.
Anche la crescita dei peli del pube hanno subito una variazione… molto più disordinata da quando me la faceva Lei. ora debbo ricorreree a una swpecialista professionale. Per Marsia, inveece, tutto sta bnel tempo della soffriggtitura degli odori. Quando ci accorgiamo della confusione, scoppiamo in un’allegra risata. Fermo l’auto. Accosto. Scatta un altro lingueinboccca. Con la sua mano tra le cosce e un buffetto al Monte di Venere.
Ma siamo già al garage sotto casa.
Nell’ascensore Marzia sii scatena veneendo a pomiciare ogni punnto erogenoo che riesce ad indiivvviduare nnnnel mmmmio ccorpo.
Collo. Labbraa. Tette. Le sue mani me le ritrovo ovunque. Mi stringee forte la fica e il suo indice, trova modo di infilarsi sotto lo sllip per tittillarm il bucco del culo.
Lasciofare, ma è naturale che quando avremo la porrta dii ccasa alle nostre spallle, appro fittando del suoo vagare qua e là curiosando, io l’abbracci e le mie mani, restituiscanoo la sostenuta pomiciata alle tette.
E aggiungo una raffica di slinguamenti
Sul colllo
Carezze fra le cosce e
Ti spingo verso il ddivano
Lasci i cadere la gonna
sfili lo slip
che mi fai annusare
Ha un odore esotico
Togli la T-SHIRT
SUCCHIIO LEE TUE ROTONDEGGIANTI POPPE che mi regalano fremiti di piacere
SCENDO ccon la lingua
slinguaazzo il ventre,
l’ombeliico,
con le dita mi apri la tua figarella
Sta già godendo. È ben bagnaata.
Entro in lei in punta di lingua
Slinguo come una forsennjata
IL canale dell’amore, il bucheetto della piscia, la clitoride, la succhio come fosse un piccolo cazzo
Lui si erige. Tu cominci a godere
mi dici cose bnellissime
ti agiti
scalci
mi accarezzi i capelli tenenjdo ferma la testa contro laa tua figa, Ora spalancata
Dio se mi piaci!
Sono eccitatissima
Voglio venire assieme a te,
mi tocco con gioia
sì
così
Ecco
Amoore
così
sì
Ci soonooo
vengoooooo
ci sei ache tu
sobbalzi
ti stringi forte a me
Hai il respiro grosso
tremi tutta
Che Tesoro sei!!
<Amore, debbo lavarmi. Del Ragout non mimporta niente. Magari me lo fai gustare.
Sei riuscita a farmi squirtare Era questo che volevo. E mi hai fatto ancche sborrare. Più di così!
Di fare la prova con tee me lo ha consigliato la Sonia Baraveellli. Dev’essere di Bologna pure lei. Dice che vi frequentate. Secondo le,i sei la femmina più calda del mondo. Dice che sei più bollente della bracia d’una sigaretta accesa.. Per me, che credevo di essere divenuta frigida e che non provavo più godimenti e piacere. Sei stata la manna dal cielo. Solo che non sapevo come arrivare a te e soprattutto come finire nuda fra le tue braccia. Il Ragout alla Bolognese è stato propiiziio>